Sarà “Una stagione meravigliosa”. E’ il claim di Wunderkammer. Giunta alla dodicesima edizione, la rassegna di teatro itinerante ideata e diretta da Diego Nuzzo, annuncia nuovi spettacoli e nuovi spazi in cui rappresentarli. Ventiquattro titoli tra nomi noti e meno noti, perché ancora giovani.
Così, al successo ottenuto dal murale di Maradona che è “l’opera più visitata a Napoli” – dice Nuzzo – Wunderkammer affianca l’organizzazione di spettacoli in luoghi di elevato pregio artistico e storico o di particolare bellezza paesaggistica. In cui “il ruolo imprescindibile della prossimità, della relazione, del contatto diretto con la cultura è pretesto, motivo e motivazione aggregante”.
COLONNE E ARCHITRAVI
Definisce “colonne” gli artisti conosciuti, quelli che hanno fatto grande il nostro teatro e invece “architravi” le nuove generazioni, “che con entusiasmo stanno rendendo vivo e vitale il panorama”.
L’inaugurazione è affidata a una colonna della scena, Isa Danieli. Il 25 ottobre, sarà interprete della sua “Passeggiata devota”, dedicata ai grandi drammaturghi. Nonché di Luparella, che Moscato scrisse per lei.
Tante le location, a cominciare dalla Galleria HDE Martucci, per giungere all’ospedale Cardarelli. Più unico che insolito come palcoscenico, il nosocomio ospiterà per una sola sera (7 marzo 2025) Antonello Cossia in “L’uomo dal fiore in bocca” di Pirandello. Il 15 novembre al Salone del Circolo Relax, Lighea di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, con Paolo Cresta e Carlo Lomanto.
SPETTACOLI E LUOGHI
Il 29 novembre è previsto “Lurdes”, nuovo testo di Fortunato Calvino, nella Chiesa di Sant’Agostino degli Scalzi, con Luigi Credendino. Storia di una casalinga di Napoli, che si è trovata improvvisamente ad avere a che fare con il Coronavirus. Il 13 dicembre, al Teatrino di Palazzo Donn’Anna – Fondazione De Felice, va in scena I giusti di Albert Camus, con Mario De Masi, Alessandro Gioia, Fiorenzo Madonna, Giulia Pica Antonio Stoccuto.
Mentre, Cristina Donadio e Federico Odling al violoncello, omaggiano Enzo Moscato con “Eleonora #1799“al Museo Civico Gaetano Filangieri, il 17 gennaio 2025.
Il 24 gennaio 2025, Roberto Azzurro presenta “Scende giù per Toledo di Giuseppe Patroni Griffi. Interessante l’anteprima di “Ricordi dal sottosuolo”, che Antonello Cossia interpreterà al Museo dell’acqua del Lapis Museum il 7 febbraio 2025.
A santa Maria La Nova, “Una domanda di desiderio” di Manlio Santanelli vede protagonisti Federica Aiello e Carlo Di Maio, nella Chiesa di Santa Maria La Nova. Il 14 marzo, a Casa Morra Archivi d’Arte Contemporanea, è in programma Rumore bianco Confessioni di un insospettabile serial killer con fruscio di sottofondo di e con Danilo Napoli.
Anteprima assoluta il 30 maggio di “Non ho parole” di e con Rosaria De Cicco: “Un bilancio e una riflessione tra il serio e il faceto di quarant’anni di palcoscenico”. E tanto altro ancora.
LA MUSICA
Anche il programma musicale segue il concetto architettonico di colonne e architravi. Accanto ai già famosi Francesco D’Errico, con “Ellingthon Prospect” nella Chiesa di Santa Caterina da Siena. E Mariano Bellopede Quintet, che presenterà “Le città incantate”, tanti i giovani che avranno la possibilità di esibirsi.
Ma alcune messinscene comprendono musica dal vivo come Jazz Movie: le musiche di Michel Legrand, con Giulio Martino al sax, Rocco Zaccagnino alla fisarmonica, Diego Nuzzo voce recitante (11 aprile).
Quest’anno non è giunto alcun patrocinio pubblico gratuito, però, non manca il sostegno di “enti e imprenditori illuminati”.
