Giornata di “fedi” con Papa Francesco

Angela Matassa

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Papa Francesco
Papa Francesco

Giornata straordinaria quella di oggi per la visita del Papa a Napoli. Una città organizzata e composta ha accolto il Pontefice nelle sue numerose tappe partenopee. Dodici ore d’impegno per lui, per le forze dell’ordine, per la Città, che ha seguito da vicino o attraverso i mezzi di comunicazione, l’evento religioso.

A Pompei, Scampia, Poggioreale, Piazza del Plebiscito, al Duomo, lungo tutta Via Caracciolo e, infine, alla Rotonda Diaz una folla paziente e attenta ha seguito il tour di Papa Francesco in attesa di una parola di conforto, di una carezza o di una risposta alle domande preparate.

Organizzati dalla Pastorale diocesana, vecchi, giovani, bambini, famiglie, gruppi si sono sparsi per i diversi luoghi che Bergoglio ha toccato.

Emozione e speranza per tutti. Quelle frasi, che lo accompagnano ovunque come slogan, soprattutto quel “non fatevi rubare la speranza”, e poi gli inaspettati “silenzi” attraverso i quali parla Dio, quel “non ho ricette per questo” rendono questo Papa ancora più vicino alle persone, umano nei pensieri e nei bisogni. Per non parlare del “‘A Maronna v’accumpagna!”, che ha toccato i cuori dei fedeli, tra gioia ed entusiasmo.

Il Papa a Napoli
Il Papa a Napoli

Un pontefice semplice, che sa parlare alla gente e che spesso è stato accomunato nell’immagine a Giovanni XXIII. Un papa pastore, che insiste sui sentimenti, sull’amore, sulla solidarietà, sul valore della famiglia (“in crisi”), ma che interviene nei campi più difficili: il lavoro, la corruzione, l’illegalità, cercando di rispondere quando può, a chi aspetta una soluzione, ma facendo raccomandazioni affinché tutti seguano comportamenti etici, dando il proprio contributo a un futuro migliore. Un Pontefice diverso, che sta rivoluzionando la Chiesa, necessario nel momento attuale, che osa, cambia, discute, agisce. E per questo piace e coinvolge, credenti e non.

Una giornata unica, inaspettatamente vissuta dalla città, patria del disordine, della confusione, dell’irregolarità, con orgoglio, civiltà, rispetto.

Ci è voluta la visita del Papa per far emergere la parte buona dei napoletani. Ce ne vorrebbe, allora, una al giorno.

 

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